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Inderê
Gazzettino Sampierdarenese
Anno XXXVIII - N. 5 31 Maggio 2010

Paròlle de Zena

Parole in -eû

Purtroppo, come ho altre volte segnalato, la grafia del più importante dizionario genovese, il Casaccia del 1876, è imprecisa e quindi è impossibile sapere come si pronuncia una parola se non la si conosce già. Compulsando il Casaccia si scopre che sono registrate una decina di parole che presentano il gruppo , da non confondere con il digramma êu che denota il suono della “o turbata” e che ho trattato nel n. 1 di quest’anno 2010. Il problema è che il Casaccia non dà alcuna informazione su questo gruppo lasciando aperto il problema di come lo si debba pronunciare. Le parole registrate sono queste: baleûstrâ (balaustrata), baleûstro (balaustro), beûlo (baule), beûssâ (sbevazzare), beûssôn (bevitore, beone), beûta (baùtta, mantellina di seta con cappuccio ad uso maschera), çeûttro (centina, armatura per sostenere archi e volte durante la costruzione), leûdo (leudo), maeûgio (uncino da calafati), matteûsso (pazzerello), meûno (piccola vasca per fabbricare candele), peûro (nobiltà, termine ironico), peûxo (bilico, perno), reûdo (intirizzito, rigido dal freddo), reûma (reuma), reûmatismo (reumatismo), reûtâ (ruttare), reûto (rutto). Molte di queste parole sono in disuso da tempo; altre ormai si pronunciano differentemente, ad esempio baule si dice bàilo. Fortunatamente tra queste parole ce n’è una di cui è nota la pronuncia ed è reûto che si dice réuito. I più attenti, poi, si ricorderanno che il leudo in genovese si dice correttamente léuido. Questo ci fa dedurre che al gruppo corrisponda il dittongo èui. Di sicuro, se la grafia del Casaccia fosse stata più precisa oggi potremmo pronunciare correttamente un interessante repertorio di parole genovesi antiche.

A bón intenditô pöche paròlle

Franco Bampi

Tutte le regole di lettura sono esposte nel libretto Grafîa ofiçiâ, il primo della serie Bolezùmme, edito dalla Ses nel febbraio 2009.

Frutta autunno-inverno
Cose da contadini
Acqua e fango
Mare/male
Cose da ladri
Lavoro
Spazzatura
In villa
Pesci
Maschile e femminile
Parolle veraci
Numeri
Preti
Religione
A scuola
Botteghe
Reti da pesca
Crolli
Giochi d'azzardo
Carnevale
Sposi
Bambini e ragazzi
Panvocàliche in zenéize
Palindromi zeneixi
Mezzi di trasporto
Acqua e tubature
Consonanti finali
La Repubblica di Genova
Vocali aperte e chiuse
Neve
Giocare all'aperto
Zugâ a Lêua
Locuzioni avverbiali
Vocali lunghe e corte
La gente
False alterazioni
Parole in disuso
Falegname 2
Troncamento
Monete antiche
Monete
Muratori
Parole difficili
Parole facili
Inglesismi
Il gioco del calcio
La notte bianca
Estate
Frutta
Parole in -eû
Parole dimenticate
L'acqua
Il Bucato
Parole in -eu
Il pranzo di Natale
Cognomi
Colori
Cose da bambini
Carrucole
Carte da gioco
Spagnolismi
La farina
Parole in -æso
Le noci
Natale
Porte e finestre
Bambinese
La castagna
I parenti
Le imbarcazioni
Il bosco
In cantina
I quartieri di Genova
Le Casacce
L'orlo
Nota sulle "vegette"
Le parole del Natale 2
In ufficio
Pesci
Sapori ed erbe
Parole in -gion
Cose da sarti
Pugni e sberle
In cucina
Falegname
Uccelli
Arabismi
Dormire
Malattie
Giochi e giocattoli
Strumenti musicali
Insetti
Vestiti
Corpo umano
Regole di grafia
Pasta
Metàtesi
Pentole e secchi
Legumi, pasta, farina
Attenti all'italiano!
Francesismi
Alberi e piante
Comprare il cibo
La cucina
Le parole di Pasqua
La casa
Nomi astratti
Le parole del Natale
Essere...
I rumori
Le parole dell'uva
Italianismi

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