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Mi sono occupato, e in parte ancora mi occupo, di politica. Per questo, essendo anche stato consigliere comunale a Genova, ho avuto occasione di scrivere vari interventi in qualità di politico sui giornali cittadini. Qui sotto riporto la lista di questi interventi, ordinati dal più recente al più antico. Per leggere l'intervento basta cliccare sul titolo.

Altri miei scritti sono riprodotti nelle seguenti pagine:

N.B. Talvolta, per ragioni di spazio, il testo inviato al giornale viene pubblicato con minori modifiche ed omissioni. Per questo di ogni intervento riporto il testo nella versione integrale inviata ai giornali, la data di invio e segnalo con il carattere rosso le parti omesse e con il carattere blu le modifiche o le aggiunte che sono effettivamente apparse nel testo stampato. In definitiva tutto ciò che è scritto in nero e in blu è stato pubblicato, mentre le parti in rosso non sono state rese pubbliche. Infine quando si tratta di modifiche non significative, ad es. i capoversi, mi attengo alla versione pubblicata.

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Anno 2004

«Caro Baget, sostieni la Repubblica Mediterranea» (Il Giornale, giovedì 25 marzo 2004): Una lettera a Gianni Baget Bozzo che lo invita a parlare di Liguria e non solo di Genova.

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Anno 2001

"Caro Coletti dimettiti pure ma senza risse" (Il Lavoro - Repubblica, sabato 8 dicembre 2001): il prof. Coletti, membro della commissione regionale su patrimonio linguistico, si è dimesso innescando una impropria e offensiva polemica.

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Anno 2000

Architetti famosi per la città antica (Il Secolo XIX, mercoledì 8 novembre 2000): due proposte di Forza Italia sono state frettolosamente accantonate: perché?

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Anno 1999

Bampi: Pericu, non donarmi l'inceneritore (Corriere Mercantile, giovedì 23 dicembre 1999): una letterina di Natale al Sindaco di Genova.
La difficile integrazione delle culture religiose (Arcobaleno, settimanale della Riviera Ligure, sabato 4 dicembre 1999): le richieste della comunità islamica torinese dimostrano la reale impossibilità di pervenire ad una integrazione di culture religiose molto differenti e contrastanti.
L'inceneritore e i simboli di Genova (Arcobaleno, settimanale della Riviera Ligure, sabato 20 novembre 1999): è doveroso ricordare gli oltraggi ai i simboli di Genova per essere in grado di risollevare le sorti della nostra Regione Liguria.
La cultura: un nuovo modo per risolvere i problemi della Liguria (Arcobaleno, settimanale della Riviera Ligure, sabato 30 ottobre 1999): l'assessorato alla cultura della Regione Liguria deve essere il motore per sollevare le sorti della nostra terra.
Parchi urbani pericolo pubblico? (Il Secolo XIX, giovedì 1 luglio 1999): chi garantirà la sicurezza e il decoro del costruendo parco di 3 ettari alla Fiumara di san Pier d'Arena?
Il sindaco contro la storia (Il Secolo XIX, sabato 26 giugno 1999): i problemi del centro storico e le scelte errate del Comune.
Che strano modo di essere contro (Il Secolo XIX, venerdì 11 giugno 1999): le strambe dichiarazioni dell'assessore Gabrielli sull'area dello Yacht Club.
Ecco le cause del declino di una Superba decaduta (Il Lavoro - Repubblica, mercoledì 26 maggio 1999): analisi del perché Genova non prospera e possibili rimedi.
Autovelox, una subdola gabella (Il Lavoro - Repubblica, lunedì 24 maggio 1999): l'autovelox non serve a prevenire, ma solo a punire.
Multe e notifiche ingiuste (Il Lavoro - Repubblica, venerdì 9 aprile 1999): cosa accade se viene notificata una multa già pagata.
A chi giova l'acquisto del Matitone? (Arcobaleno, settimanale della Riviera Ligure, sabato 3 aprile 1999): il Comune spende 48 miliardi per comperare il Matitone, ma questi soldi dovrebbe investirli nel centro storico per trasferivi i propri uffici aperti al pubblico!
L'Università e Genova (Arcobaleno, settimanale della Riviera Ligure, sabato 6 marzo 1999): l'Università era una ricchezza per Genova. Oggi viene utilizzata per speculazioni politiche.

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Anno 1998

Cossiga ha insultato molti di noi (Il Giornale, venerdì 6 novembre 1998): nella polemica contro l'on. Pera di Forza Italia, il sen. Cossiga ha detto una frase offensiva per molti italiani.
"Un sindaco deludente" (Il Secolo XIX, martedì 13 ottobre 1998): la continuità amministrativa diventa un modo per non fermare gli scempi contro Genova.
Un consiglio comunale da sopprimere (Il Secolo XIX, martedì 13 agosto 1998): il consiglio comunale non serve più a nulla. Meglio un collegio di sindacatori come nella gloriosa Repubblica di Genova.
Ingegneria, il centro storico e il gulag della Fiumara (Il Lavoro - Repubblica, martedì 9 giugno 1998): le considerazioni del "sinistro" Padre Grasso vengono smontate dalla realtà dei fatti.

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Anno 1997

Io, di Forza Italia, sto con Pericu (Il Lavoro - Repubblica, lunedì 29 dicembre 1997): difendere l'Ansaldo, come ha fatto il sindaco Pericu, è difendere Genova e la sua storia, ma soprattutto il suo futuro.
Voto Castellaneta perché offre una speranza (Il Secolo XIX, giovedì 27 novembre 1997): prima del turno di ballottaggio del 30 novembre 1997, ho espresso pubblicamente il perché avrei votato Castellaneta.
I sondaggi sui candidati per Tursi (Il Secolo XIX, mercoledì 22 ottobre 1997): i sondaggi non sono affidabili perché non simulano la situazione di voto.
Ma quando parleremo dei problemi di Genova? (Il Lavoro - Repubblica, lunedì 29 settembre 1997): in campagna elettorale bisogna parlare dei veri problemi della città.
"L'Acquario non è della Porto Antico e il consiglio comunale deve dire la sua" (Il Secolo XIX, giovedì 25 settembre 1997): le società per azioni a capitale pubblico sono finte privatizzazioni.
Rivoluzione del traffico sulla strada del non ritorno (Il Lavoro - Repubblica, mercoledì 18 giugno 1997): le soluzioni per il traffico porteranno alla sconfitta del "dragone rosso", la sinistra demolitrice e irresponsabile.
Non gettate la croce sul povero "cantunê" (Il Lavoro - Repubblica, sabato 24 maggio 1997): difendiamo i vigili da superficiali accuse.
Un sinistro accorpamento (Cornigliano News, aprile 1997): l'accorpamento delle circoscrizioni voluto dal Pds è dettato più da convenienze elettorali che da reale volontà di decentrare poteri e responsabilità.
Di chi è la colpa se Tursi sbaglia tutto? (Il Lavoro - Repubblica, venerdì 21 marzo 1997): in risposta al fondo di Raffaele Niri, l'analisi impietosa di ciò che sta facendo il Comune.
Questa città non ha più autentici imprenditori (Il Giornale, sabato 15 marzo 1997): il rilancio della città non avviene occupando le "poltrone", ma con una seria attenzione ai problemi e con una precisa volontà di darsi da fare.
Siamo tristi? Colpa del Pds (Il Lavoro - Repubblica, martedì 11 febbraio 1997): il triste declino è dovuto a chi ci amministra, il rilancio si avrà cambiando amministrazione.
Perché Ceranesi no e la Lanterna sì? (Il Secolo XIX, martedì 4 febbraio 1997): le amministrazioni sono contro l'inceneritore a Ceranesi: perché invece vogliono quello sotto la Lanterna, simbolo di Genova?

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Anno 1996

Chi comanda in città Sansa o il Pds? (Il Secolo XIX, martedì 10 dicembre 1996): la mappa delle occupazioni delle cariche a Genova.
Fiumara, la coerenza degli ingegneri (Il Secolo XIX, sabato 19 ottobre 1996): bene ha fatto Ingegneria a chiedere al rettore un ripensamento sul trasferimento a Fiumara.
Un piano senza idee né scelte (Il Secolo XIX, giovedì 10 ottobre 1996): la bozza del Piano regolatore Generale "fotografa" la città. ma non propone soluzioni di miglioramento e di sviluppo.
L'assessore non cambia il traffico ma la città (Il Lavoro - Repubblica, domenica 25 agosto 1996): l'assessore al traffico ha diritto a modificare fisicamente la città con ringhiere e cordoli?
Il famigerato Put porterà il traffico alla paralisi (Il Lavoro - Repubblica, giovedì 8 agosto 1996): un Piano Urbano del Traffico sbagliato che umilia Genova.
"Picco è corretto ma i suoi progetti sono fumosi" (Il Lavoro - Repubblica, martedì 13 febbraio 1996): la scelta di Picco, fortemente voluto da Sansa, danneggia la città.

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Anno 1995

Il sindaco Sansa e la memoria dispersa (Il Lavoro - Repubblica, lunedì 10 luglio 1995): anche a Genova i comunisti non rispettano la memoria storica della città.
Opposizione, mani legate e sindaco irresponsabile (Il Lavoro - Repubblica, lunedì 13 maggio 1995): la giunta Sansa non ha fatto nulla di buono: io sono pronto a fare subito le valigie per mandarla a casa.
Diamo alle nostre piazze nomi di genovesi (Il Lavoro - Repubblica, sabato 28 gennaio 1995): la toponomastica è un patrimonio da difendere, non deturpiamolo con ricordi di morti ammazzati, specie se estranei alla città.

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Anno 1994

Sansa e il Vessatore (Il Lavoro - Repubblica, sabato 15 dicembre 1994): sarebbe vantaggioso per tutta Genova bello se il vessatore Villa si dimettesse, meglio se lo facesse il sindaco.
Quasi un diversivo per allontanare i problemi (Il Lavoro - Repubblica, mercoledì 5 ottobre 1994): lo sciopero è l'umiliante tattica con cui la sinistra ha da sempre ingannato i propri elettori.
"A chi giova?" (Il Lavoro - Repubblica, mercoledì 20 luglio 1994): Sansa critica il "decreto Biondi", ma lui stesso decide senza dibattere i problemi.
Gli errori del sindaco (Il Secolo XIX, sabato 9 luglio 1994): il ruolo del consiglio comunale e quello dell'opposizione sono ormai marginali; impossibile far qualcosa quando chi governa sbaglia.
"Giunta inscatolata" (Il Secolo XIX, martedì 8 marzo 1994): in risposta alle critiche dei sindacati una offerta di collaborazione per il bene di Genova.

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Anno 1993

Università e leggi da applicare (L'Indipendente, lunedì 21 giugno 1993): l'università funziona se viene resa efficiente sotto il profilo aziendale in un'ottica federalista, autonomista e liberista.
Bassetti conosce la nuova legge elettorale? (L'Indipendente, giovedì 27 maggio 1993): Bassetti afferma che al ballottaggio inviterà a votare Formentini ma non la Lega; ma sa Bassetti che al ballottaggio non si possono votare i partiti?
La Lega si spiega (Il Secolo XIX, giovedì 25 marzo 1993): l'università necessita di un radicale cambiamento, per questo la Lega ha deciso di non presentarsi alle elezioni studentesche dove gli eletti non esercitano nessuna funzione.
Le Università, se regionalizzate, funzionano (L'Indipendente, martedì 23 febbraio 1993): l'Università sta soffrendo dell'inadeguatezza della normativa che la disciplina, occorre trasferire alle Regioni le competenze sull'università.

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Anno 1992

La riscossa degli onesti contro i furti dei politici (L'Indipendente, martedì 1 dicembre 1992): agli onesti non resta che ridere per far capire ai politici che non daranno più deleghe in bianco a politici parolai.

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