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Inderê
Il Secolo XIX 12 Ottobre 2009

LA LETTURA DELLE PREVISIONI AFFIDATE A UN ATTORE

"Cieuve!": da oggi meteo in dialetto genovese
su due emittenti locali

CHE TEMPO FA in genovese. Arriva il freddo questa settimana e qualcuno ce lo racconterà in dialetto. La prima edizione del servizio meteo in genovese è prevista a partire da oggi su Telegenova, TeleLiguria e sul digitale terrestre di Telegenova.

Sarà un attore di teatro dialettale genovese Nanni Raffo, a sua volta consorte di un insegnante di vernacolo e amico di Franco Bampi presidente di "A Compagna" a raccontare dagli schermi televisivi l’andamento del vento e l’arrivo della pioggia. «Una persona di una certa età, con una perfetta dizione genovese e con una voce molto ben impostata» dice dell’attore, Veronica Falco di Kinetica Videolab di Avegno, l’azienda che ha avuto questa idea copiandola dalla Toscana «dove - racconta - è diventata una trasmissione di culto. Perché non provare anche da noi?».

Così data la disponibilità e l’entusiasmo dell’amministratore delegato Stefano Barbini, da oggi si parte: la messa in onda è dal lunedì al sabato su Telegenova (alle 0.15, alle 12,58 e alle 19,45) su Teleliguria (alle 8,25, alle 8,50 quindi alle 14,58; 20,25; 20 e 50 fino all’ultimo bollettino meteo alle 21,15) mentre sul digitale terrestre di Telegenova è previsto ogni tre ore. Ci sarà anche la traduzione sottostante «intanto per sottolineare l’aspetto didattico dell’iniziativa e poi perché il meteo sia comprensibile anche ad uno spettatore non genovese».

Dicono da Kinetica Videolab che proprio per non ridurre l’intervento in vernacolo alla sola lettura delle previsioni, si è pensato di congedarsi dal pubblico, con un pensierino del giorno, un proverbio, una chicca. Per non oltre un minuto e mezzo. Si dicono tutti felici di iniziare questa singolare esperienza proprio oggi il giorno della scoperta dell’America da parte del genovese Cristoforo Colombo. Così dopo l’ascensore di Montegalletto dove una voce informa "alua se parte" da oggi c’è anche chi ci dirà "cieuve!". Perché è l’ora dell’ombrello.

D.B.

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