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Corriere Mercantile
Edizione del Levante

Domenica 22 agosto 2010

RAPALLO * La proposta del "Mil"

Volantinaggio sul depuratore - «Impianto in collina»

Vicenda depuratore di Rapallo, nuova puntata con il M.I.L. (Movimento Indipendentista Ligure) che ha svolto ieri mattina volantinaggio davanti al palazzo comunale (nella foto) di piazza delle Nazioni, illustrando la sua posizione e, soprattutto, proponendo una soluzione nuova ed innovativa su un problema molto sentito dalla popolazione. Una lettera aperta, firmata dal presidente Vincenzo Matteucci, dal segretario Franco Bampi e dal responsabile politiche ambientali, Flavio Gaggero, indirizzata al consiglio comunale di Rapallo, a tutti i cittadini ed agli ospiti. «Noi riteniamo che sia possibile realizzare il depuratore all'interno di caverne artificiali sotterranee costruite dentro le montagne vicino alla città. Rapallo ha tutte le caratteristiche per poter fare tutto ciò. Da tempo ci stiamo occupando della possibilità di poter costruire tali infrastrutture. abbiamo il classico esempio con la provincia di Bolzano, dove hanno costruito un depuratore con tali caratteristiche per le acque nere della Valle Aurina che raccoglie gli scarichi di dieci comuni per un totale di circa 40 mila abitanti - dice il M.I.L. (Movimento Indipendentista Ligure) - Perché Rapallo non potrebbe copiare tale progetto, anche alla luce delle ultime notizie di voler realizzate il depuratore in centro, fra le case, creando pure la nascita di un "Comitato anti depuratore"?».

 
«Esistono
modelli
efficaci»
 
«Si evita la
costruzione
in città»
 

 
«Abbiamo tutta la relativa documentazione che mette bene in risalto i vantaggi di tale sistema: nessun impatto visivo, niente cattivi odori, risparmio di terreno coltivabile o comunque meglio utilizzabile. La tenuta delle opere in calcestruzzo è maggiore perché la temperatura è costante, nessuna difficoltà nell'esercizio invernale ed estivo ed in caso di vento, nessuna formanione di alghe nelle canalette per mancanza di luce solare, Tale depuratore, costruito nel comune di San Lorenzo di Sebato (Bolzano) potrebbe essere anche visitato da una eventuale "Commissione consiliare", e comunque per informazioni ha un suo sito Internet http://www.arapustertal.it». Il M.I.L. aggiunge: «Riteniamo che Rapallo possa e debba adottare un tale sistema che darebbe a tutta la Liguria una chiara indicazione di come debbano essere fatti i depuratori nel nostro territorio, territorio ohe ha le montagne vicine alle abitazioni, senza continuare a rovinare le nostre coste e la vita civile degli abitanti».

 

 

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