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Lettera della "Famija Turinčisa"

10124 TORINO
VIA PO 43 - TEL. 830.576

 

24 agosto 1981

Gent.mo prof. Piastra,

č con il massimo rammarico che devo darLe una comunicazione interlocutoria e non ancora una risposta favorevolmente conclusiva circa la restituzione del rostro romano alla Cittā di Genova.

Della cosa ho parlato in diverse occasioni con il Sindaco di Torino, con il prof. Carducci ex sopraintendente di Archeologia, con giornalisti, con il generale Amoretti storico cittadino di notevole importanza, riscuotendo da tutti espressioni di consenso.

Scoglio deciso, invece, il prof. Romano, sopraintendente reggete sino alla scorsa primavera, che speravo di poter superare avvenuta che fosse la designazione definitiva alla carica attribuita infatti alla dr.ssa Amerio Tardito.

Con questa gentilissima signora ho avuto contatti e scambio di opinioni improntate alla migliore cordialitā.

Tuttavia la sig.ra Amerio, anche se personalmente comprendeva ed apprezzava lo spirito della proposta, come funzionario non poteva prendere alcuna decisione, in ogni caso di competenza del Ministero; comunque non riteneva di poter dare parere favorevole qualora Le fosse stato richiesto dalla sede ministeriale. Si dichiarava disponibile per ogni altra soluzione di ripiego che potesse apparirLe da un pių meditato esame cosė come successivamente riportato nella lettera indirizzata anche a Lei.

In conclusione la dr.ssa Amerio Tardito imposta la questione su piano squisitamente burocratico affermando l'inammissibilitā, di regola, dello spostamento ad altri musei delle dotazioni; rimettendosi perō per le decisioni ultime al superiore criterio e giudizio del Ministero.

In questa prospettiva mi sembra che ogni iniziativa dovrebbe essere intrapresa in quella direzione; sarebbe opportuno considerare anche il secondo reperto, cui si richiama la sig.ra Amerio, raccolto presso il Museo d'Artiglieria ai fini di una pių precisa identificazione e conseguente azione eventuale di recupero.

In ogni caso potremo trattare a voce l'argomento in incontro a settembre come Lei propone. Ci sentiremo telefonicamente alla riapertura della nostra segretaria ai primi del mese per fissare il giorno e sarō lieto di incontrare con Lei anche il presidente Carbone.

Al momento abbia l'espressione della pių viva stima ed i migliori saluti e cordialitā.

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