Genova.Una scritta tracciata con lo spray, che ha imbrattato il muro di un
palazzo. Una scritta di grandi dimensioni, tre metri per due, che è stata
frettolosamente cancellata. Coperta con una mano di pittura dagli operai del Comune
dopo la segnalazione dei vigili urbani e della polizia. «Nona Crociata. Cani
musulmani immigrati, fuori», con la firma di una croce celtica, antica simbologia
nordica mutuata oggi dai gruppi di estrema destra. È apparsa sul muro di un palazzo
di via Venezia, nel quartiere di Oregina, a pochi metri di distanza dall'ingresso
del centro islamico. Tutt'intorno altre scritte, una proprio sulla porta della moschea:
«Morte ai terroristi» (nella foto). L'imam Mohamed Hannoun, il capo spirituale
della comunità musulmana di Genova, è desolato: «Siamo dispiaciuti per chi ha
tracciato quelle scritte, così cariche di odio. Il nostro centro è da cinque anni
in via Venezia e non c'è mai stato il più piccolo problema prima d'ora ».
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