Centoquarantatre anni fa un provvedimento del
Ministro della Guerra Manfredo Fanti decretava la fine
dell'Armata Sarda e la nascita dell'Esercito
Italiano.
"Vista la legge in data 17 marzo 1861, colla
quale S.M. ha assunto il titolo di Re d'Italia, il
sottoscritto rende noto a tutte le Autorità, Corpi ed Uffici
militari che d'ora in poi il Regio Esercito dovrà prendere
il nome di Esercito Italiano, rimanendo abolita l'antica
denominazione di Armata Sarda." Firmato Manfredo FANTI,
Ministro della Guerra.
Ma la storia del nostro Esercito ha radici
molto più lontane, ricordiamo ad esempio la data del 18 aprile
1659, quando il duca Carlo Emanuele II di Savoia, volendo
disporre di militari addestrati e pronti all'impiego, indisse
un bando per il reclutamento di 1.200 uomini da inquadrare in
un reggimento detto "delle Guardie". Questo evento segnò il
passaggio dalle milizie di ventura alle unità permanenti,
organismi propri dello Stato. Il reggimento "delle Guardie"
fu, dunque, il primo reparto permanente d'Europa, precursore
dell'attuale Esercito di professionisti.
Nelle pagine
che seguiranno, mano a mano che i programmi si completeranno e
prenderanno la forma definitiva, l'Esercito Italiano vi
accompagnerà attraverso tutti gli eventi che segneranno il suo
centoquarantatreesimo compleanno. Vi aspettiamo.
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