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L'ultimo fatto di cronaca nera ci porta nel centro storico, in una delle sue vie
più tristemente famose.
II titolare di uno degli innumerevoli centri di telefonia internazionale è stato
ucciso con una violenza impressionante. E il solo pensare che questo non è uno dei
tanti fatti che si vedono ai telegiornali o in qualche fiction poliziesca, ma che
è una cosa avvenuta a poche decine di metri da casa mia mi lascia sinceramente
preoccupato.
Non sono mai stato una di quelle persone che vogliono risolvere i problemi con
la violenza, ma sto cambiando idea. Avevo notato già da tempo il proliferare di
questi negozi di cabine telefoniche gestiti esclusivamente da extracomunitari con
un sicuro spirito imprenditoriale che guadagnano sul bisogno dei loro stessi
connazionali.
Non perché la delinquenza abbia un colore della pelle, per carità, ma perché si
formano gruppi di persone, alcune delle quali vivono ai limiti della decenza o
della legalità. Non è il caso di regolamentare l'insediarsi di tutti questi negozi?
Non è previsto un sistema di licenze commerciali? Perché?
Bastava solo pensarci. Speriamo che quello che è accaduto e che il destino vuole
che sia accaduto ad una persona per bene e apprezzata da tutti non si ripeta.
Luciano Gandini
Città Antica (Genova)
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Giovedì 3 maggio 2001