COMUNICATO   STAMPA

Sulla “gronda di Genova”, chiediamo un intervento della Procura della Repubblica e della Corte dei Conti , alle quali  inviamo questo COMUNICATO.

Lunedì  06/07/09 abbiamo emesso e diffuso un documento dal titolo  “L’ultimo  “signorotto”  che il 07/07/09  è stato inviato per  RACCOMANDATA  A.R.  alla Procura della Repubblica ed alla Corte dei Conti e i nostri legali seguiranno tutta la “pratica”.  Per coloro che volessero “visualizzarlo” su Internet          http://www.mil2002.org/htm/cs0420.htm        con  tutti  i   “riferimenti”.

Quello che è accaduto  ieri   in Consiglio Regionale  è  GRAVISSIMO :

C’è  stata  una “convergenza”  tra   Pd  e   Pdl  che hanno votato in modo reciproco gli ordini del giorno sulla “gronda” presentati in Consiglio regionale per procedere velocemente verso un nuovo accordo di programma.  La dichiarazione del Consigliere Marco Nesci   è   IMPORTANTISSIMA : “Sono  tutti  interessati  a  fare  il  grande business.  Guarda caso  è  un’opera  che  vale   quattro  miliardi

( 5,7miliardi secondo il “manifesto” affisso per la città! )   e  viene  affidata  senza  gara”.

Riteniamo che ci siano già abbastanza “elementi”  per   “METTERE   IN   ALLARME”  la Magistratura.   Infatti :

1°)  In tutti i modi si sta cercando di “favorire” la società Autostrade, alla quale si cerca di “togliere”  TUTTI  i   PROBLEMI   di  una  eventuale   “concorrenza” !

2°)  I  “costi” che la società  Autostrade ha  finora anche solo “ipotizzato” sono ENORMI  e  “non giustificati”  se  non con  “motivi  che noi  IGNORIAMO” !!!

3°)  I traffici autostradali che arrivano dal Ponente, se vogliono andare verso Nord, arrivati a Voltri, prendono l’autostrada  Voltri-Alessandria.  Quelli invece che arrivano dal Levante, arrivati  nei pressi di Morego, prendono l’autostrada  Genova –Serravalle.

4°)  E’ quindi  EVIDENTISSIMO  che  una  nuova  “gronda” si cerca di farla il più possibile nell’ambito “cittadino Genovese”, solamente perché la società Autostrade vuole continuare  a  “spennare”  i  Cittadini Genovesi, costretti, ad usare i tratti  autostradali  “a pagamento”, per la   mancanza  di  una  vera  METROPOLITANA, da Nervi  a  Voltri  e di  una  “normale-decente” viabilità cittadina,  !!!

5°)  Deve essere  BEN  CHIARO che  la  società Autostrade  NON  CI  METTE  UN’Euro,  perché farà pagare il costo  ELEVATISSIMO della “gronda”  ai  Cittadini

( soprattutto  Genovesi  che  saranno  costretti  ad  usarla  più  di  tutti ), con l’aumento dei pedaggi.

6°)  Non è invece EVIDENTE   “chi ha pagato il manifesto a colori”  affisso  per la città di Genova , dal titolo “Gronda di Ponente: il futuro è in movimento”.  In fondo compare solamente un “cerchietto” con dentro scritto “GENOVA città e futuro”. E visto che  “IL SECOLO XIX” ha oggi scritto, a pag.23, in un articolo a  firma Daniele Grillo e Francesco Margiocco: “LA GRONDA, “un’opera che   Genova    attendeva da trent’anni”,   come recita   un  volantino  della giunta comunale ….”.   Il “volantino” sarebbe il “manifesto” ?  Visto  che  “recitano” la stessa cosa ????…..

 

7°)  Essendo EVIDENTE  che le Istituzioni ( Comune, Provincia e Regione)  NON  STANNO  TUTELANDO  i Cittadini, ma la società Autostrade, chiediamo alla Magistratura  di  essere  “vigile” e,  se del caso,  di INTERVENIRE,

 affinché  ciò   NON  AVVENGA.

 

Genova    mercoledì  8  luglio 2009

M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure  

Via XX Settembre 21/7- 16121 Genova 

Tel e Fax   010-585263   mil@mil2002.org     www.mil2002.org 

 il presidente Vincenzo Matteucci  Cell. 349-5423945          il  segretario Franco Bampi   Cell. 320-4367060