M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure
COMUNICATO STAMPA
Martedì 15 febbraio 2011
a cura di
Franco Bampi, Vincenzo Matteucci e Flavio Gaggero
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M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure
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Alla
cortese attenzione
[Destinatario]
Appello-proposta ai Comitati
Sempre di più i "Comitati di Cittadini" tutelano e difendono i TERRITORI dove sono situati. Sempre di più stanno diventando le vere "sentinelle dei TERRITORI", per la DIFESA della SALUTE, della SICUREZZA e dell'AMBIENTE.
Riteniamo che sia un loro LEGITTIMO DIRITTO !
Sempre di più però le loro GIUSTE "battaglie" hanno la necessità di poter essere SUPPORTATE, DIFFUSE e PROPAGANDATE, sia fra i Cittadini DIRETTAMENTE interessati, sia anche fra i Cittadini della Comunità "più allargata". Ciò significa, "in soldoni", poter avere una certa "disponibilità economica".
Quindi ecco il nostro "appello-proposta":
Le zone della città di Genova che già attualmente hanno delle "servitù", o ci si appresta a crearne (gassificatore, gronda, ecc...), esempio SAMPIERDARENA, SCARPINO, SESTRI PONENTE, MULTEDO, PEGLI, PRÀ, VOLTRI, VESIMA, MURTA, GEMINIANO, ecc... fin quando tali "servitù" non saranno state eliminate o bloccate nella loro realizzazione, dovranno versare, ogni anno il 2% del loro FATTURATO a quelli che sono gli attuali "responsabili Amministrativi" di tali Territori e cioè i MUNICIPI, che dovranno usare tali somme, in collaborazione con i Comitati, ESCLUSIVAMENTE per INFORMARE i Cittadini delle varie "problematiche" che tali "servitù" hanno già creato o possono creare, al fine di MIGLIORARLE o ELIMINARLE.
Facciamo un esempio CONCRETO: gli abitanti di Scarpino-Borzoli-Sestri Pon. sono i più direttamente interessati al problema dell'eventuale "gassificatore" che "dovrebbe" essere costruito e nel frattempo sono già ATTUALMENTE "coinvolti" nella gestione dell'attuale discarica. Con la nostra proposta l'AMIU deve versare, ogni anno, il 2% del suo FATTURATO, al MUNICIPIO più direttamente interessato che è quello del MEDIO PONENTE. Altri esempi: il Porto petroli, il Porto di Voltri e TUTTE le aziende petrol-chimiche esistenti nel TERRITORIO di PEGLI, PRÀ e VOLTRI, DEVONO versare il 2% dei loro fatturati (o delle "tasse portuali") al MUNICIPIO del PONENTE più direttamente interessato. Il Porto di SAMPIERDARENA deve versare al MUNICIPIO del CENTRO OVEST il 2% di TUTTE le "tasse portuali" che vengono riscosse su tale Porto. L'attuale Autostrada NERVI-VOLTRI deve versare il 2% del suo fatturato su tale tratta, al Comune di Genova, essendo totalmente interessato. Per l'eventuale "gronda", la società Autostrade DEVE versare il 2% del progetto di tale opera ai MUNICIPI interessati.
Il COMUNE ed i MUNICIPI devolveranno poi una percentuale di tali somme ai COMITATI più rappresentativi che useranno tali "finanziamenti" per il raggiungimento dei loro obiettivi.
Il testo del comunicato è stato
distribuito anche come volantino
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