M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure
COMUNICATO * mercoledì 12 marzo 2003
a cura di Franco Bampi e Vincenzo Matteucci

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Sommario: Beneficenza e simboli della Liguria

Il M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure, rilanciando “l’abitudine alla beneficenza” che era tipica della Repubblica di Genova, devolverà in beneficenza il 10% dei “contributi-oblazioni” per la “trasferta” a Napoli, sabato 15 marzo, quando si unirà al locale “Comitato antiSavoia” che contesta l’arrivo ufficiale dei Savoia nella città partenopea. Consegnerà la somma che riuscirà a raccogliere nelle mani dell’Arcivescovo di Genova, affinché la destini ad un gesto di solidarietà umana. Il M.I.L. promette che anche in futuro continuerà a devolvere in beneficenza il 10% dei fondi raccolti a qualunque titolo.

Il M.I.L. si congratula per l’iniziativa del Presidente del Consiglio Regionale e dell’Assessore Regionale alla Cultura, per l’idea di proporre la storica bandiera della Repubblica di Genova ed il S.Giorgio che uccide il drago, quali “SIMBOLI” della Liguria. Il M.I.L. ricorda che fin dalla sua fondazione si batte perché siano “valorizzate” le tradizioni, la storia, la cultura e i valori della civiltà ligure, e invita tutte le forze partitiche-politiche, culturali, associative ed i semplici Cittadini a sostenere tale iniziativa affinché nel 2004, quando Genova diverrà capitale Europea della cultura, tale stemma sia già stato adottato in modo che i turisti di tutto il mondo possano rivedere la gloriosa bandiera che incuteva rispetto nei mari tanto che persino l'Inghilterra volle fregiarsene.

Segue testo completo

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Il M.I.L., memore dell’IMPORTANZA e della DIFFUSIONE che aveva la BENEFICENZA nella gloriosa Repubblica di Genova, devolverà in beneficenza il 10% dei “contributi-oblazioni” che sta raccogliendo per l’organizzazione della “trasferta” di una sua delegazione a Napoli, sabato 15 marzo, quando si unirà al locale “Comitato antiSavoia” che contesterà l’arrivo ufficiale dei Savoia nella città partenopea. Consegnerà la somma che riuscirà a raccogliere nelle mani dell’Arcivescovo di Genova, affinché la destini ad un gesto di solidarietà umana. Ieri sera aveva già raccolto 810 Euro e la raccolta di tale fondi continuerà fino a venerdì 14 marzo, alle ore 12.

Riprenderà poi, per raccogliere i fondi necessari a preparare la “manifestazione” che il M.I.L. organizzerà a Genova, quando a Maggio i Savoia “sbarcheranno” anche nella nostra città.

Oggi dai quotidiani abbiamo appreso che il Presidente del Consiglio Regionale, Francesco Bruzzone ed il Vice-Presidente della Giunta Regionale ed Assessore alla Cultura, Gianni Plinio, hanno proposto quale stemma della Regione Liguria, la storica bandiera della Repubblica di Genova ed il S. Giorgio che uccide il drago.

Il M.I.L. che fin dalla sua fondazione si batte perché siano “valorizzate” le Tradizioni, la Storia, la Cultura e i Valori della CIVILTÀ LIGURE, è perfettamente d’accordo con tale proposta ed invita TUTTE le forze partitiche-politiche, culturali, associative ed i semplici Cittadini a sostenere tale iniziativa.

Respublica superiorem non recognoscens

Sarebbe bene che nel 2004, quando Genova diverrà capitale Europea della cultura, tale stemma della Regione Liguria fosse già stato adottato, in modo che i turisti di tutto il mondo, possano rivedere quella gloriosa bandiera che non fu “scippata” dagli inglesi, come qualcuno erroneamente ha dichiarato, ma fu chiesta “in prestito” dalla marina inglese (dietro pagamento di un giusto compenso) per poterla issare sui pennoni delle loro navi, in modo da incutere terrore ai pirati . Come è ben spiegato nel “sito-portale” del M.I.L. www.mil2002.org cliccando dentro la “finestra” che scorre, CRONACA “L’Inghilterra e la Repubblica di Genova” oppure componendo direttamente su Internet
http://www.mil2002.org/cronaca/2002/021000lo.htm

M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure Via Banderali 2/5 – 16121 Genova		il Presidente Vincenzo Matteucci il Segretario Franco Bampi
Tel e Fax 010-585263 / 5954005 E-mail mil@mil2002.org      Internet www.mil2002.org

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