M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure
COMUNICATO STAMPA * giovedì 2 gennaio 2003
 a cura di Franco Bampi e Vincenzo Matteucci

I “beni-patrimoni” “ereditati” dai Savoia,
non sono la stessa cosa dei “beni-patrimoni”
“costruiti” con proprie mani.

Di un patrimonio costruito con le proprie mani, se ne hanno tutti i DIRITTI e la completa disponibilità, ma un patrimonio ereditato dagli avi ( come quello dei Savoia ), deve invece prima essere “svincolato” dagli eventuali “obblighi-debiti” contratti da quegli avi che hanno “contribuito a costruire” il patrimonio. Pertanto se gli attuali eredi Savoia hanno (come risulterebbe dalle notizie di stampa) “PRETESE” sul patrimonio loro confiscato dallo Stato italiano dopo il 1945 e sul “danno morale” causato loro dai 56 anni di esilio, DEVONO prima “sanare” alcune situazioni pregresse.

Tutto quello che è accaduto a Genova nel 1849 ( “sacco di Genova” )
NON È MAI STATO oggetto di APPROFONDITO dibattito politico.
( Noi abbiamo cercato di farlo ed è tutto reperibile sul sito www.mil2002.org )

Ancora decine di morti di quella insurrezione contro i Savoia, giacciono in una “fossa comune” dentro una cripta della Chiesa del Padre Santo! La città di Genova, FINORA , ha solamente ricordato una delle vittime di quel massacro, lo studente universitario di Savona Alessandro De Stefanis e gli ha intitolato una delle sue più importanti arterie cittadine, C.so De Stefanis, scrivendo nella “targa viaria”

CORSO Alessandro DE STEFANIS

PATRIOTA GENOVESE- 1826/1849

Una interrogazione parlamentare rivolta il 18 luglio 2001, dal Sen. Aleandro Longhi, sui “fatti di Genova del 1849”, a 4 Ministri del Governo italiano,
 ATTENDE ancora RISPOSTA !

Domenica 5 Gennaio 2003, dalle ore 10
alle ore 13, il M.I.L. invita i Cittadini Genovesi
in Piazza Corvetto,

ad una manifestazione per “ricordare” agli attuali eredi Savoia “tutto questo” e raccoglierà le firme per sollecitare il Sindaco di Genova, attuale legittimo e legale rappresentante della Comunità Genovese, che dovette subìre tale “sacco”, ad intraprendere una iniziativa giudiziaria presso un Tribunale Internazionale, onde ottenere GIUSTIZIA.

M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure
Via Banderali 2/5 – 16121 Genova

il Presidente Vincenzo Matteucci
il Segretario Franco Bampi

Tel e Fax 010-585263 / 5954005
E-mail mil@mil2002.org      Internet www.mil2002.org
 

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