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Sabato 18 maggio 2002

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ANSA
Comunicato battuto dall'ANSA sulla rete nazionale

RICORSO ALL'ONU CONTRO ANNESSIONE LIGURIA A REGNO SAVOIA PRESENTATO DAL MOVIMENTO INDIPENDENTISTA LIGURE

(ANSA) - GENOVA, 17 MAG - Un ricorso al Segretario Generale dell'Onu, Kofi Annan, contro "l'ingresso dei Savoia in Liguria, stabilito dal Congresso di Vienna nel 1814 e realizzato il 7 gennaio 1815". Lo presenterà il Movimento Indipendentista Ligure (MIL), che si prefigge la restaurazione della Repubblica di Genova e correrà alle prossime elezioni amministrative con una propria lista (candidato sindaco è Franco Bampi, ex Lega Nord, ex Lega Italiana Federalista, ex Polo Nord, ex Forza Italia).

Al Segretario Generale dell'Onu il Movimento Indipendentista Ligure chiede di "sottomettere la questione alla Corte Internazionale di Giustizia nella sua funzione consultiva".

"Come nel caso relativo alla questione del Sahara Occidentale - spiega l'avvocato Michele Ispodamia, che ha redatto il ricorso -, affrontato dalla Corte di Giustizia nel parere del 16 ottobre 1975, la questione da noi sollevata investe le tematiche dell'attribuzione di sovranità titolare sulla Liguria e dell'esercizio del diritto di autodeterminazione del popolo ligure".

Tale questione, secondo i ricorrenti, appare rientrare nel secondo dei tre settori di competenza elencati dall'art. 1 della Carta istitutiva dell'Onu, e cioè nell'attività finalizzata allo sviluppo delle relazioni amichevoli tra Stati "fondati sul rispetto del principio dell'uguaglianza dei diritti e dell'autodeterminazione dei popoli".

"Una pronuncia della Corte internazionale - spiegano al Mil - sortirebbe l'effetto pratico di costiuytire il presupposto giuridico per una consultazione della popolazione ligure per mezzo di un plebiscito popolare avente per oggetto l'annessione allo Stato italiano e da realizzarsi sotto gli auspici dell'Onu". (ANSA).

BOA/


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Il Secolo XIX

Il ricorso del Mil. Il Movimento indipendentista ligure ha annunciato ieri la presentazione di un ricorso al Segretario Generale dell'Onu, Kofi Annan, contro "l'ingresso dei Savoia in Liguria, stabilito dal Congresso di Vienna nel 1814 e realizzato il 7 gennaio 1815". A presentare l'iniziativa è stato il candidato sindaco del Mil Franco Bampi.

A. Cast (Castanini)


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Il Giornale

Liguria Stato, ricorso all'Onu
Esposto al segretario Kofi Annan da parte del Mil

Un ricorso al segretario generale dell'Onu, Kofi Annan, contro «l'ingresso dei Savoia in Liguria, stabilito dal Congresso di Vienna nel 1814 e realizzato il 7 gennaio 1815». Lo presenterà il Movimento indipendentista ligure (MIL), che si prefigge la restaurazione della Repubblica di Genova e correrà alle prossime elezioni amministrative con una propria lista (candidato sindaco è Franco Bampi, ex Lega Nord, ex Lega Italiana Federalista, ex Polo Nord, ex Forza Italia). Al segretario dell'Onu il Movimento Indipendentista Ligure chiede di «sottomettere la questione alla Corte internazionale di giustizia nella sua funzione consultiva». «Come nel caso relativo alla questione del Sahara Occidentale - spiega l'avvocato Michele Ispodamia, che ha redatto il ricorso - affrontato dalla Corte di giustizia nel parere del 16 ottobre 1975, la questione da noi sollevata investe le tematiche dell'attribuzione di sovranità titolare sulla Liguria e dell'esercizio del diritto di autodeterminazione del popolo ligure». Tale questione, secondo i ricorrenti, appare rientrare nel secondo dei tre settori di competenza elencati dall'art. l della Carta istitutiva dell'Onu.


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Corriere Mercantile

GLI INDIPENDENTISTI ALL'ARREMBAGGIO
Bampi scrive ad Annan
«L'Onu ridia la sovranità ai liguri»

Indipendenza della Liguria? Un caso che interesserà anche le Nazioni Unite. Ieri il coordinatore del Movimento indipendentista ligure (Mil) e candidato sindaco Franco Bampi ha inviato un ricorso al segretario generale dell'Onu Kofi Annan per rivendicare il riconoscimento «del diritto internazionale della Liguria di poter ritornare indipendente», ha detto Bampi, presentando il documento.

"Caro signor Kofi Annan - si legge nella lettera di accompagnamento al ricorso, Le invio, in allegato, una nota relativa ad una violazione dei Diritti del Popolo della Liguria (attualmente una regione italiana). In sintesi, una decisione illegittima del Congresso di Vienna ha causato l'annessione dello stato sovrano della Repubblica di Genova al regno di Sardegna, il cui era Vittorio Emanuele I, della Casa Savoia. La decisione è illegittima in quanto il Popolo Ligure ed il legittimo Governo della Repubblica di Genova erano contrari a questa annessione (di fatto una occupazione militare) e, per questa ragione, i Cittadini Liguri non furono mai chiamati ad un voto plebiscitario, così come richiesto dalle leggi internazionali, semplicemente perché loro avrebbero votato NO". "Noi - prosegue la lettera - Le saremmo grati se volesse rivolgersi alla Corte Internazionale di Giustizia per ottenere in pronunciamento sulla documentata violazione dei Diritti del Popolo Ligure"

Nel ricorso Bampi spiega come "appare infatti sussistere la competenza della Corte a dare un parere non vincolante sulla questione in oggetto - si legge - Tale questione, pur prendendo le mosse da una situazione di fatto e pur non riguardando diritti ed obbligazioni attualmente esistenti, è analizzabile in termini giuridici e suscita problemi di diritto internazionale".

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