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Il Secolo XIX - Levante

Domenica 8 settembre 2002


Il Movimento Indipendentista a "Santa":
vendiamo la statua del re per aiutare i poveri

Santa Margherita Ligure. I Savoia tornano in Italia e c'è chi pensa di rispondere mettendo all'asta la statua del re Vittorio Emanuele II, collocata in piazza Martiri della Libertà, attualmente in fase di restauro al fine di aiutare persone bisognose di Santa Margherita.

    
  La statua di Vittorio Emanuele II

L'idea arriva dal Movimento Indipendentista Ligure, presieduto da Vincenzo Matteucci, che, con il segretario Franco Bampi, scrive al sindaco di Santa Margherita e deputato ulivista Angelo Bottino (mentre la notizia naviga pure su Internet). Ecco cosa scrive: «Vittorio Emanuele II non dovrebbe avere alcuna statua in tutta la Liguria! Alcuni cittadini del suo Comune hanno seguito la nostra polemica contro i Savoia per tutto quello che hanno fatto, nei secoli, contro la comunità genovese e ligure. Questi cittadini ci hanno invitato ad interessarci della polemica in corso nella sua città circa l'eventuale nuova collocazione della statua di Vittorio Emanuele II di piazza Martiri della Libertà, dove sono in corso i lavori di ristrutturazione».

E ancora: «Vittorio Emanuele II non dovrebbe avere alcuna statua in tutta la Liguria mentre per la statua oggetto della polemica il Movimento Indipendentista Ligure avanza una proposta: metterla all'asta invitando calorosamente i monarchici ad aprire generosamente il loro portafogli. Il ricavato dell'asta servirà ad aiutare la famiglia più povera di Santa Margherita Ligure».

E il sindaco onorevole Bottino cosa pensa di quest'idea? Al momento è in vacanza in montagna, però risponde al telefono: «Sono appena tornato da una bella passeggiata, sono in vacanza ma rientrerò a giorni, allora prenderò visione della questione perché per ora non ne sono al corrente, poi si vedrà».

G.B.

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