"LIGURIA
INDIPENDENTE"
La denuncia del lettore Di Bella è forte e chiara, come chiare sono le
uniche due possibili risposte: scegliere col voto chi mandare a Roma a godere
dei benefici della “democrazia” parlamentare oppure scegliere di opporsi a
questo sistema, più partitocratico di prima, decidendo responsabilmente di
non andare a votare o, ancor meglio, di annullare la scheda scrivendoci sopra,
con fierezza e a grandi lettere: Rivogliamo la Liguria Indipendente, come noi
Indipendentisti Liguri suggeriamo.
Sappiamo bene che la storia la scrivono i vincitori: per questo vogliamo
ricordare a tutti che la Liguria ha perduto la sua indipendenza e libertà
solamente a causa di un atto violento e arbitrario del Congresso di Vienna
che ne decise la riunione col Regno di Sardegna. Temendo gli occupanti sabaudi
una sonora sconfitta, la Liguria non fu mai chiamata a votare alcun plebiscito
di annessione all’Italia, come invece fu concesso alle altre regioni italiche.
E per chi volesse avere ulteriori notizie storiche e giuridiche, consulti il
sito Internet www.francobampi.it/liguria
dedicato alla storia e ai diritti internazionali della Liguria.
Vincenzo Matteucci
Presidente Movimento
Indipendentista Ligure
Genova
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Mercoledì 11 aprile 2001