No ai Savoia a Napoli!
liguria@francobampi.it
 

Home > Il rientro dei Savoia in Italia: 2002 > Napoli contra Savoia > No ai Savoia a Napoli!
[ Indietro ]

Negli giorni precedenti il 15 marzo 2003, quello dell'arrivo dei Savoia, sono state inviata e-mail per informare le popolazioni del Sud e quelle italiche dei gravissimi danni causati dai Savoia e dei loro misfatti.


e-mail Mercoledì 12 marzo 2003

NO AI SAVOIA A NAPOLI!
FUORI DAL SUD!

Il rappresentante di Casa Savoia ritorna in Italia sbarcando a Napoli. Non è per noi meridionali una notizia lieta. I Savoia hanno conquistato il Sud. Il loro esercito dinastico nei primi anni unitari ha tenuto in stato d'assedio le province meridionali.

Fucilato decine di migliaia di contadini-briganti ribelli allo stato unitario nazionale, alla coscrizione militare obbligatoria, alle tasse imposte e all’impoverimento ulteriore della loro condizione. Hanno cannoneggiato e raso al suolo interi paesi sterminando finanche donne incinte, anziani e bambini delle nostre terre. Hanno imprigionato e deportato al nord migliaia di soldati meridionali borbonici che di là da come si giudichi il Risorgimento parlavano i nostri dialetti ed erano a casa loro.

Con il regno dei Savoia è iniziata l’umiliazione di generazioni e generazioni di giovani meridionali in anni di servizio militare, di invio forzato in trincea come soldati per guerre coloniali e di potere. I Savoia hanno pianificato in collaborazione con le classi dirigenti postunitarie l’ulteriore immiserimento della nostra economia colonizzata. Insultato nel linguaggio comune tutti i meridionali che con disprezzo sono stati definiti "terroni" e "cafoni".

Costretto all'emigrazione milioni di nostri antenati. Sono dati di fatto oggettivi, riconosciuti dalla Storia, incancellabili. A tutt’oggi è vergognosamente vietata dalla Repubblica la consultazione di oltre 150.000 documenti militari sulla guerra civile definita "brigantaggio" che attestano l’inizio di una vera e propria offesa alla dignità dei popoli abruzzesi, calabresi, campani, lucani, molisani, pugliesi, siciliani nonché a tutti i subalterni d'Italia. Per queste ragioni di costante dominio politico-economico, e umiliazione per lunghi decenni ai nostri costumi, dialetti, culture, paesaggi, e alle donne e agli uomini del Mezzogiorno

VI INVITIAMO

a manifestare il vostro dissenso per le strade di Napoli condiviso da moltissimi del Sud

A DICHIARARE IL NON BENVENUTO AI SAVOIA

Torni il Savoia, se vuole, a Torino da semplice uomo. Noi non lo vogliamo!

I MERIDIONALI UNITI!

[ Indietro ]