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Gazzettino Sampierdarenese
Anno XXXIII - N. 5 ● 31 maggio 2005
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Per il rilancio della delegazione, è indispensabile che la metropolitana
arrivi fino a San Pier d’Arena
Prenderemo il metrò in piazza Montano?
Da qualche tempo ai cittadini di San Pier d’Arena viene chiesto di
firmare un modulo per sollecitare le Istituzioni affinché facciano
giungere la metropolitana fin qui da noi. La sottoscrizione, proposta
dal Mil - Movimento Indipendentista Ligure, e da un comitato spontaneo
di cittadini nasce dalla riflessione che gli abitanti della nostra
popolosa Circoscrizione hanno dovuto sopportare tutti i disagi
dell’espansione del porto di Genova senza avere alcuna contropartita.
D’altra parte la metropolitana a San Pier d’Arena potrebbe costituire lo
strumento per il rilancio del nostro territorio.
Infatti – sostiene il Mil – la metropolitana è finalmente arrivata in
piazza De Ferrari, ossia nel cuore della città: Palazzo Ducale, la
Regione, la Provincia, il Comune, via XX Settembre, via San Lorenzo, il
Duomo, Palazzo San Giorgio e tantissimi altri uffici sono prossimi a De
Ferrari. Se la metropolitana, giunta a Di Negro, fosse prolungata almeno
fino a Piazza Montano ne guadagnerebbe, non solo San Pier d’Arena, ma
tutta la città che potrebbe offrirsi come un tutto da via XX Settembre a
via Cantore. Si avrebbe così una grande zona dove la gente, i turisti, i
lavoratori, le massaie potrebbero facilmente spostarsi con notevoli
vantaggi anche per gli operatori economici sampierdarenesi. E chi deve
spostarsi tra San Pier d’Arena e De Ferrari potrebbe finalmente usare un
moderno e non inquinante mezzo di locomozione.
Per quanto riguarda il finanziamento di tale opera il Mil ricorda che il
porto di Genova (che è quasi tutto a San Pier d’Arena) rende ogni anno
circa 3mila miliardi di vecchie lire quale introito delle tasse
governative. Ritiene quindi più che giusto che, per almeno 2 o 3 anni,
queste tasse siano impiegate per costruire il tratto di metropolitana
fino a San Pier d’Arena.
F. Bam. [Franco Bampi]
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