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Gazzettino Sampierdarenese
Anno XXXIII - N. 5 ● 31 maggio 2005

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Barbara Barabino, la voce dell’opposizione

"Non è solo utile e necessario,
ma soprattutto vantaggioso"

- Consigliera Barabino: è realistico far arrivare la metropolitana fino a San Pier d’Arena?
La metropolitana a Genova è stata realizzata con un ritardo di ottant’anni. Meglio tardi che mai, si potrebbe dire. Peccato che il progetto originario prevedeva l’inizio del primo tronco proprio da San Pier d’Arena. Ma già allora, per un mistero, i lavori furono interrotti. Per la nostra delegazione si tratta di un vero e proprio scippo, frutto, a mio avviso, dell’incapacità di questa amministrazione di avere una visione d’insieme, un quadro programmatico che tenga conto delle risorse del territorio e delle esigenze dei suoi abitanti.

- In sintesi, quali sono le esigenze di mobilità dei sampierdarenesi?
La delegazione di San Pier d’Arena è molto popolosa ed è gravata dalla servitù del porto, soffocata dal traffico, sottoposta a pesante inquinamento acustico e atmosferico. La viabilità è sempre più caotica, persino nel weekend, complici i nuovi insediamenti di Fiumara.

- La metropolitana potrebbe rappresentare una soluzione?
San Pier d’Arena ha assolutamente bisogno di servizi pubblici efficienti, di nuove infrastrutture atte a far muovere agevolmente le grandi masse. Pertanto, non è solo utile e necessario, ma soprattutto vantaggioso portare la metropolitana a San Pier d’Arena: ne sarebbe rivitalizzato il commercio e avrebbe finalmente giustizia anche il notevole patrimonio artistico e culturale, fatto di ville storiche, splendidi palazzi e chiese affrescate, che diventerebbero un’interessante meta turistica.

- Ma il treno non potrebbe essere un’alternativa alla metropolitana?
No, perchè le Ferrovie non garantiscono la stessa frequenza della metropolitana e perché, spesso, i treni locali sono rallentati dovendo dare la precedenza agli intercity. Anche la fermata di San Benigno sarà un ulteriore rallentamento per noi che abbiamo bisogno di raggiungere velocemente il centro. In definitiva la ferrovia non può essere per noi un’alternativa alla comodità della metropolitana.

- Quindi il suo è un pieno appoggio alla metropolitana?
Il collegamento con il metrò al centro è ormai un’esigenza improrogabile che gli abitanti di San Pier d’Arena stanno chiedendo a gran voce da tempo. Penso che, congiuntamente alla costruzione della strada a mare – per la quale bisogna ringraziare l’impegno del Prefetto Giuseppe Romano – darà respiro e mobilità ai cittadini sampierdarenesi.

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